Le problematiche relative al sistema aziendale per l’assicurazione della qualità nell’ ambito del “diritto stradale”, possono essere sintetizzate con il rispetto e la valutazione dei seguenti punti:
1. Produzione in conformità al tipo omologato:
Con il rilascio dell’omologazione di tipo è da assicurare la produzione in serie conforme. Per questo il produttore deve intraprendere delle azioni adeguate in produzione e definire delle procedure di prova e collaudo. Per il proprietario dell’omologazione è importante l’esecuzione di prove di conformità per dimostrare la conformità alle caratteristiche omologate e all’omologazione. Alcune norme o leggi contengono già delle prescrizioni concrete. Qualora la dimensione della campionatura, la frequenza o anche la tipologia di prova necessaria per la prova di conformità non siano definite nelle rispettive prescrizioni, il produttore stesso può definirle in relazione alla qualità della sua produzione. Questi controlli di conformità possono essere eseguiti sia internamente sia tramite organizzazioni esterne. Importante è che la competenza e l’attrezzatura necessarie siano effettivamente a disposizione.
Per l’esecuzione di controlli di conformità è necessario definire una procedura scritta che contenga almeno i seguenti punti (ove applicabili):
2. Produzione esterna presso aziende indipendenti ( in “outsourcing”):
Il proprietario dell’omologazione (in questo contesto anche denominato produttore) è pienamente responsabile per il prodotto di fronte all’autorità di omologazione/servizio tecnico. Per questo motivo in caso di produzione esterna deve essere dimostrato che il proprietario dell’omologazione è in grado di assolvere i suoi doveri come produttore. Deve essere definito quale influenza può avere sullo sviluppo, la produzione e la distribuzione dei prodotti finiti. Se i particolari vengono prodotti interamente presso un’altra azienda e anche da questa distribuiti, deve essere stabilito un contratto con quest’azienda. Questi contratti possono essere differenti a seconda del tipo di omologazione oppure dell’autorità di omologazione.
3. Variazione delle omologazioni o particolarità costruttive:
In caso di modifiche rispetto alla documentazione di omologazione, l’autorità di omologazione o il servizio tecnico competente devono essere informati in ogni caso.
Queste modifiche possono essere ad esempio:
In caso di variazioni delle prescrizioni vigenti deve essere verificato inoltre, se le omologazioni devono essere aggiornati. La responsabilità per la gestione delle omologazioni deve essere definita nell’azienda.
4. Tracciabilità per azioni di richiamo:
Il Sistema di gestione Qualità così come anche l’identificazione del prodotto devono garantire che prodotti pericolosi per la sicurezza stradale possono essere richiamati. Per ridurre la gestione necessaria in caso di richiamo e/o per limitare in modo sicuro i prodotti eventualmente coinvolti, il sistema di identificazione del prodotto dovrebbe soddisfare almeno i seguenti criteri:
5. Identificazione e classificazione dei prodotti:
Tutti i prodotti omologati devono essere marchiati oppure forniti con documenti accompagnativi (ad esempio dichiarazione di conformità) come previsto nelle relative norme vigenti. Quanto segue può far parte dell’identificazione:
Le prescrizioni per l’identificazione sono spesso anche descritti nelle relative norme/leggi da applicare. Per la scelta sul tipo d’identificazione sono da considerare i seguenti aspetti: